martedì, febbraio 07, 2006

Mimì fuori dalla stanza 218 nona

Quello che ora mi manca è il pensare abbracciando una mia possibile coscienza...
Anche qui, perso in una terra che non conosco, sarei disposto a mettere in discussione tutto me stesso.
Continuerei a sentire l'eco?
E' difficile perdersi, quando l'unico movimento percepito è la stasi.
Notte