domenica, gennaio 22, 2006

mimì fuori dalla stanza 218 quinta

Al risveglio una sottile pellicola di sabbiao lo ricopre...
una seconda pelle sconosciuta allo spazio...
Mimì apre lentamente gli occhi, si alza e toglie lo zaino da sotto la testa...
dallo zaino estrae un vecchio orologio.
Da anni segna le 6.05 a.m...
Da anni non è più uno strumento per misurare il tempo, ma l'icona di un momento che ritorna infinite volte.
La corriera ripartirà tra poco.
Notte