giovedì, giugno 29, 2006

haiku

Invitato a riprendere video di mito del rock, che nel Limbo organizza lisergici girotondi con bambini non battezzati,
reduce da tentativi di riportare ordine in supposti mondi armonici di mele, rivalutata la vita organizzata intorno a feticci finto naif in carta di riso....Decise che non esisteva una compressione ideale per una depressione oggettiva in 4:3....
Notte

haiku

La polvere si è depositata ovunque... ha trovato spazio, un po' come il tempo nel suo scorrere ricopre gli esseri umani
Togliere la polvere è un po' come sperare che il tempo cessi lasciare il segno del suo passare , nasconderla è come credere che dimenticare sia un potere del tempo....
e magari anche una medicina miracolosa...
Un cane giallo sotterra solo gli ossi e i morti.
Notte

giovedì, giugno 22, 2006

Haiku

Nella locanda entrarono ,in succesione, un contadino, un mercante, un pescatore ed un pazzo.
Dopo aver cenato si misero a giocare a carte, a discutere, a bere e fumare.
Uno di loro perse tutto al gioco, un altro si dimentico il perchè fosse lì ed un terzo perse la voglia di ridere.
Dalla locanda uscirono, in successione, un povero, uno smemorato, un melanconico ed un pazzo.
Notte

Haiku

C'è da credere alla storia di Davide e Golia? O è meglio sentirsi un po' più piccoli quando capita?
il cane giallo ricorda meravigliose ritirate, senza il bisogno di fare terra bruciata, passando per paesi tristi, annunciando il lieto arrivo di vincitori generativi, di mattini radiosi e di armonie dimenticate.
Sempre evitando supposti processi di beatificazione. Come chiamare questi eventi sconfitte?
Ci sono pazzi che le chiamano Amore.
Notte

Haiku

Un viaggio inizia sempre da un bisogno, di spingere un confine fino ad un sogno.
E sia poi l'unica via...tra le mille divergenti.
E sia quella della contraddizioni che compongono un filo rosso.
Meglio cadere preda dei propri venti che evitare sguardi in giorni senza fine o cercare sos nelle apposite colonnine.
Notte

Haiku

La gamba sinistra nel vuoto fino al ginocchio, quella destra incastrata in un buco di pietra che le è franata attorno.
Le braccia tese in alto a sostenere una volta celest che non c'è.
Sulla schiena una scritta: mai abbastanza.
Questa è la posizione in cui si provano sensazioni, non sentimenti.
Notte.

Haiku

Sul fondo del mare esistono frecce che non hanno colto il bersaglio, bolle d'aria custodi di silenzi perfetti, piccoli quadri di un blu troppo profondo, amanti ammanettati senza storia. Non è triste galleggiare sempre sopra così tanti tesori?
Notte

sabato, giugno 10, 2006

Haiku

Sono entrato nella città dalla porta nord, come ogni straniero che si rispetti.
Ho chiesto ad un vecchio: "dov'è il vostro luogo più alto?"
Sono salito ed il mio sguardo si è perso nel concetto di piano.
Con memoria alla rosa, ho scelto il mio vento e gli ho affidato in silenzio le mie parole migliori.
Qualcuno le ha più viste?
Notte

venerdì, giugno 09, 2006

haiku

Quando un essere umano capisce di non potersi mordere il palmo della mano , non è comunque giunto a nulla...
Il problema sta nel trovare qualcosa di proprio da mettere nel palmo. Per poi mordere e sentire uno dei tanti gusti della vita.
Notte.

domenica, giugno 04, 2006

Haiku

Esistono angoli abitabili ed inabitata da cui provengono parole, a volte oscure, a volte ridicole..
La gioia del sole esiste solo di fronte alla possibilitò del rifugio dell'ombra ... e non è da tutti saper stare al sole.
Notte

Haiku

C'è un'immagine che ritorna ognivolta che le la palpebre decidono di chiudersi.
Ed è sempre solo una, nonostante sia stata lasciata tra le altre mille.
La retina s'impressiona... ma mai per caso.
Notte

venerdì, giugno 02, 2006

E la crisi? e/o E' la crisi..

E' la crisi! per quanto ne so..... è la crisi...
i pensieri pesanti come massi e non vanno più via...
vorrei fare una corsa così tanto per sciogliermi i nervi....
ma una corsa non conta... e la crisi va più forte di me...
Ah dolce luna! Dolce luna nel pozzo ti guardo...
della notte il chiarore e del giorno il più limpido sguardo...
dolce luna se aspetti lo sai che torno!
Ma non come, non quando, qual è il giorno in cui io ritornerò...
E io non mi nascondo più e io non ti perdono più... tu dimmi cosa vuoi da me?
E non siamo tutti uguali sai... il mondo è grande più di noi...è
meglio se lo imparerai...
E' la crisi! fedele compagna è la crisi, in tutto quello che faccio,
in tutto quello che penso di me...
Metà del tempo lo passo a sognare una vita diversa, l'altra metà è
soltanto un punto interrogativo su quel che farò!
E' la crisi! amaro verdetto è la crisi, animale notturno che si
sveglia un po' prima di me...
vorrei fare una corsa così tanto per sciogliermi i nervi, e sperare
che un giorno, presto o tardi lei si scordi di me..."

Sergio...Laparola. Terza

Sergio ha chiamato un dottore.
Il nuovo vicino non sembra passarsela bene.
Continua a non dire nulla... e questo non è un bene, per Sergio, Laparola.
Il muto gli allungato un foglio ieri... c'èra scritto un indirizzo e una frase:
"vendi da 120/B a 132/f"
Curiosità e dovere, per Sergio.
Notte

parole non tradotte e mai tradite

Its alright
There comes a time
Got no patience to search
For peace of mind
Layin low
Want to take it slow
No more hiding or
Disguising truths Ive sold

Everyday its something
Hits me all so cold
Find me sittin by myself
No excuses, then I know

Its okay
Had a bad day
Hands are bruised from
Breaking rocks all day
Drained and blue
I bleed for you
You think its funny, well
Youre drowning in it too

Everyday its something
Hits me all so cold
Find me sittin by myself
No excuses, then I know

Yeah, its fine
Well walk down the line
Leave our rain, a cold
Trade for warm sunshine
You my friend
I will defend
And if we change, well i
Love you anyway

Everyday its something
Hits me all so cold
Find me sittin by myself
No excuses, then I know